Progetto Sircle

Il primo bollino verde è il Modello EASI®

Il primo bollino verde riconosciuto e certificabile è proprio il Modello EASI®

“Vai a fidarti del bollino verde”. È questo il titolo dell’articolo pubblicato su Panorama in cui Guido Fontanelli evidenzia quanto la sostenibilità stia costituendo un trend piuttosto che un asset strategico incluso nei valori aziendali. 

Da un’indagine condotta dalla Commissione europea, a seguito di uno screening a tappeto dei siti web, quasi nella metà dei casi (42%) le affermazioni ecologiche sono risultate “esagerate, false o ingannevoli” e potenzialmente sleali nel fornire ai consumatori i mezzi per compiere scelte più sostenibili. Si tratta del cosiddetto Effetto Greenwashing: di fronte alla volontà dei consumatori di acquistare prodotti più sostenibili, aumenta il numero di comportamenti sleali e ingannevoli da parte delle aziende. Tra i casi più frequenti di Greenwashing vi è sicuramente quello di paventare certificazioni che non prevedono una verifica di una terza parte indipendente e spesso si mostra il cosiddetto “bollino verde” emesso da società specializzate senza accertare che siano rispettati i criteri Esg.

Ed è proprio così che si crea una concorrenza sleale tra le aziende serie, quelle che oltre a ricercare il profitto si organizzano per generare benefici a tutti i portatori di interessi e l’ambiente, e le imprese “furbe” che comunicano ai consumatori un ecologismo di facciata senza attuare reali azioni concrete.

A tal proposito, Emanuele Riva, direttore del dipartimento di certificazione e ispezione di Accredia chiarisce qual è l’Organismo che garantisce la serietà del bollino ESG assegnato alle aziende.

Come chiarisce l’ultimo numero di Panorama, “per ora solo un bollino ha ottenuto il via libero di Accredia”. Si tratta del Modello EASI® – Ecosistema Aziendale Sostenibile Integrato®: primo schema di Governance della Sostenibilità riconosciuto da Accredia (Ente Unico Nazionale di accreditamento designato dal Governo italiano) come Sistema di Gestione per le imprese e certificabile da parte di Organismi di Certificazione accreditati da Accredia.

Consulta gratuitamente il comunicato stampa della Commissione Europea al seguente link:

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_21_269

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